banner

Blog

Mar 19, 2024

Loons: Il richiamo del Nord

Qui una mamma lunatica siede sul suo nido, un po' nervosa per il nostro avvicinamento. Gli svassi sono comuni nelle acque settentrionali, ma raramente visti fino al sud della Pennsylvania. Il loro modello di colore bianco e nero è sorprendente, ma è il loro lamento inquietante che echeggia attraverso le acque all'alba e al tramonto che colpisce profondamente l'anima dell'umanità.

Il sole rosso-arancio toccava l'orizzonte occidentale, una fornace ardente che accendeva le nuvole in un crescendo scarlatto, le nuvole screziate di bianco in fiamme, profonde strisce blu cobalto intervallate, creando un tramonto di spettacolare bellezza. Le acque del lago brillavano come in fiamme, la loro superficie calma sembrava bruciare mentre rispecchiavano il cielo spettacolare. A portata di mano, scolpiti contro il cielo, torreggiavano alti pini bianchi, le loro sagome nere chiare, nitide e belle, che donavano contrasto e dettaglio allo splendente tramonto alle spalle. A ovest un quarto di luna brillava, bianco nel cielo che si oscurava.

Tale bellezza mi ha tolto il fiato. Sembrava troppo stravagante per essere reale, troppo sorprendente per essere possibile. Ci siamo semplicemente seduti in silenzio e abbiamo guardato, riluttanti che tutto finisse così in fretta, ma ansiosi di assistere alle fasi finali del tramonto.

Il sole splendente scomparve dietro l'orizzonte lontano, il cielo brillò di colori ancora più ricchi, poi cominciò a sbiadire, lo scarlatto si trasformò in rosso, poi in un rosa delicato, il blu cobalto in un ricco blu marino, poi lentamente in un puro azzurro pastello. Le nuvole riflettevano i cambiamenti di colore, poi lentamente sfumavano nel grigio, i loro bordi punteggiati dai colori che le circondavano. Il cielo si fece più scuro, i colori si sbiadirono finché alla fine apparve solo un debole bagliore dorato, balenò brevemente e svanì.

Le acque del lago brillavano argentate mentre la linea della costa si scuriva trasformandosi in una massa solida. Una grande pace si stabiliva intorno a noi, come se la Terra stessa trattenesse il fiato per la bellezza di cui era stata testimone.

Poi, quando pensavo che nulla potesse completare una scena del genere, mi ha chiamato un pazzo. Solo Dio poteva creare un suono così incantevole e soprannaturale, perché il suo grido commuove le nostre anime come nessun altro suono potrebbe fare. Mi ha paralizzato sulla sedia, il lamento inquietante che aumentava, aumentava poi in tremolo e si spegneva. Era magico, incantevole e allo stesso tempo inquietante. Mentre il grido echeggiava attraverso il lago, un altro rispose, poi debolmente, da lontano, un altro.

Come posso descrivere il suo effetto? Innanzitutto è un grido di solitudine. Parla di vaste terre selvagge, di regioni inesplorate dove il piede dell'uomo non ha mai calcato e la solitudine tormenta il cuore. Quel grido allude a ombre nere che vagano attorno al nostro fuoco da campo dove ci sediamo tremanti, chiedendoci quali occhi invisibili stiano osservando con intenzioni malvagie. Un grido che echeggia, rivelando tutte le nostre paure e insicurezze, un grido che trafigge le nostre stesse anime, rendendoci così consapevoli della nostra mortalità.

La seconda, quasi in opposizione alla prima, è la sua bellezza. Il grido inquietante è così appropriato alla grandiosità del lago, alla maestosità degli alberi che lo circondano, all'effetto affascinante e calmante che i corpi d'acqua hanno su di noi. Il nostro cuore è toccato, un'essenza distillata nella nostra psiche, una parte più profonda di noi commossa in un modo così appropriato a ciò che ci circonda. È il grido della luna o è il lago che ci parla?

Terzo, ci sono i pensieri e le emozioni che suscita. Il grido è così puro, così fedele al suo scopo che il nostro essere più profondo ne viene toccato. Cose nascoste, forse sepolte o ignorate possono emergere, perché il lunatico fa appello alla nostra coscienza, se necessario.

Sì, un grido inquietante, commovente, evocativo, malinconico e persistente. Eppure è anche rilassante, calmante, confortante e bello. Ovunque sia il tuo cuore, il grido del lunatico lo troverà in un modo unico a se stesso.

L'uccello stesso è interessante. Gli svassi sono più grandi della maggior parte delle anatre, ma più piccoli di un'oca. Hanno corpi paffuti con ventre bianco e ali piuttosto corte. Gli svassi maschi e femmine hanno piumaggio identico costituito da vari modelli di bianco e nero. Una solida testa nera con un occhio molto rosso o rubino, strisce bianche verticali su una larga fascia del collo e ali nere maculate di bianco con becco a forma di lancia.

Gli svassi cacciano sott'acqua. I loro piedi palmati sono posizionati molto indietro rispetto al corpo permettendo loro di nuotare rapidamente. Ho visto anche gli svassi usare le ali mentre erano sotto la superficie. Gli svassi possono rimanere sott'acqua fino a cinque minuti e nuotare fino a 100 metri. Di solito rimangono in un'area più piccola dove hanno scoperto un gustoso banco di pesciolini. Sebbene siano in grado di camminare sulla terra, in modo piuttosto goffo, rimangono esclusivamente sull'acqua tranne che per riprodursi o nidificare. A causa delle loro ali più corte, gli svassi ritengono necessario sfrecciare sull'acqua, controvento, se possibile, per prendere il volo.

CONDIVIDERE