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Jun 15, 2023

BHP e Hatch iniziano lo studio di progettazione per un forno fusorio elettrico pilota

BHP e la società globale di ingegneria, gestione di progetti e servizi professionali, Hatch, hanno firmato un accordo per la progettazione di un impianto pilota di forno fusorio elettrico (ESF) a sostegno della decisione di costruire questo impianto in Australia.

La struttura mirerà a dimostrare un percorso per ridurre l'intensità di anidride carbonica (CO2) nella produzione di acciaio utilizzando il minerale di ferro proveniente dalle miniere di Pilbara di BHP per i clienti siderurgici di BHP, afferma BHP.

L’impianto dimostrativo su piccola scala verrebbe utilizzato per collaborare con produttori di acciaio e fornitori di tecnologia per generare e condividere conoscenze con l’obiettivo di accelerare l’espansione dei progetti di impianti FSE.

L’impianto pilota sarebbe destinato a testare e ottimizzare la produzione di ferro dal FSE, un nuovo tipo di forno sviluppato dai principali produttori di acciaio e da aziende tecnologiche che puntano all’acciaio a bassa intensità di emissioni di CO2. L’ESF è in grado di produrre acciaio dal minerale di ferro utilizzando elettricità rinnovabile e idrogeno in sostituzione del carbone da coke, se combinato con una fase di riduzione diretta del ferro (DRI). Le stime mostrano che riduzioni di oltre l’80% nell’intensità delle emissioni di CO2 sono potenzialmente ottenibili lavorando i minerali di ferro di Pilbara attraverso un percorso DRI-ESF, rispetto all’attuale media del settore per il percorso convenzionale dell’acciaio negli altiforni, afferma BHP.

L’FSE consente una maggiore flessibilità nelle materie prime in ingresso, affrontando un ostacolo chiave a una più ampia adozione di altri percorsi di produzione a basse emissioni di CO2, come l’uso di forni elettrici ad arco progettati solo per rottami di acciaio e DRI di alta qualità. Il FSE ha anche il potenziale per essere integrato nelle unità di produzione a valle esistenti di un'acciaieria.

L’impianto pilota consentirà informazioni più approfondite e precise sulle prestazioni di questa tecnologia per la conversione dei minerali di ferro in ferro e acciaio fusi. I programmi di test pianificati contribuiranno a ridurre i rischi di ulteriori investimenti in progetti su scala commerciale, integrando così i piani di sviluppo dei clienti siderurgici di BHP. Questo approccio di espansione è stato utilizzato da altre dimostrazioni del settore come il progetto svedese HYBRIT, ha aggiunto BHP.

BHP e Hatch valuteranno diverse località in Australia per la struttura proposta sulla base delle infrastrutture di supporto, delle competenze tecnologiche e della disponibilità di partenariati locali per costruire e gestire la struttura.

Il direttore commerciale di BHP, Vandita Pant, ha dichiarato: “Consideriamo il processo ESF come un passo avanti fondamentale nel ridurre significativamente l'intensità delle emissioni di carbonio della produzione di acciaio e che offre un'opportunità per il minerale di ferro dalle nostre miniere di Pilbara. L’industria siderurgica ha identificato l’FSE come un’opzione praticabile per utilizzare una gamma più ampia di materie prime e le aziende siderurgiche a livello globale stanno cercando di costruire impianti FSE su scala commerciale come parte delle loro tabelle di marcia per la riduzione delle emissioni di CO2”.

Il responsabile vendite e marketing del gruppo BHP, Michiel Hovers, ha dichiarato: “Hatch è un partner chiave nelle iniziative di riduzione delle emissioni di carbonio in tutto il mondo. Siamo lieti di poter collaborare con Hatch, insieme ai clienti esistenti e alle partnership di ricerca di BHP, per progredire ulteriormente nello sviluppo di percorsi verso una minore impronta di emissioni di gas serra per l'industria siderurgica. La tecnologia ESF è molto entusiasmante e potenzialmente molto rilevante per ridurre l’intensità delle emissioni di carbonio della produzione di acciaio e offre nuove ed entusiasmanti opportunità per il nostro minerale di ferro Pilbara e per i nostri clienti.

“BHP e Hatch collaborano da diversi anni sulla tecnologia dell’acciaio e sulla progettazione per la riduzione delle emissioni di gas serra, incluso il FSE e in collaborazione con i produttori di acciaio, e questo progetto rappresenta una naturale progressione nella nostra partnership”.

L'amministratore delegato di Hatch per Bulk Metals, Joe Petrolito, ha dichiarato: “Hatch è entusiasta di collaborare con BHP su questa iniziativa lungimirante ed è onorato di contribuire agli sforzi di un leader del settore che si dedica a promuovere progressi tangibili. Questo progetto segna una pietra miliare significativa nel perseguimento della decarbonizzazione in un settore impegnativo che è alla base delle infrastrutture e del progresso globale”.

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